Bandi europei: come leggerli in 3 semplici passi

Stai cercando nuove opportunità di business e vuoi approcciarti ai bandi europei?
Le gare d’appalto europee possono spaventare per via della difficoltà nella ricerca, nella valutazione, nella scelta e nelle modalità di partecipazione. Per aiutarti a partecipare ai bandi UE in modo strategico, risparmiando tempo e aumentando le possibilità di vincere, ecco come leggere un bando europeo in 3 semplici passi.

3 passi per leggere i bandi europei

Dopo aver imparato come trovare il bando UE giusto per la tua azienda, ora è il momento di leggerlo per valutare in poco tempo se può essere un’opportunità di business e se siamo adatti a partecipare.

Un bando di gara può essere composto da centinaia di pagine e decine di documenti da leggere. Se non sappiamo “dove mettere le mani” il primo approccio può essere demotivante. Se abbandoni l’idea di partecipare, però, potresti perdere un’occasione. Il modo migliore per affrontare le gare d’appalto europee è quelle di adottare un approccio mirato e strategico.

Se durante la tua ricerca trovi un bando che sembra interessante per i tuoi progetti devi leggerlo facendo attenzione ad alcune parti fondamentali.

1. Contract Notice

Il primo documento da analizzare è la Contract Notice (o Bando di Gara) che riassume brevemente le informazioni più importanti del bando:

  • L’oggetto: è interessante e in linea con il nostro core business?
  • La scadenza: ci sono i tempi per scrivere e presentare un buon progetto?
  • Il budget: durata e importo del contratto sono sostenibili?

Una rapida occhiata a queste 3 informazioni può darti una prima panoramica sulla fattibilità del bando: se anche solo una delle risposte a queste domande è “no”, puoi escludere la possibilità di partecipare.

2. Requisiti di partecipazione

Se invece dalla prima analisi della contract notice ritieni che il bando sia interessante e fattibile, puoi passare al controllo dei requisiti di partecipazione. In questa sezione del bando trovi tutte le caratteristiche tecniche che la tua azienda e il tuo progetto devono avere per poter partecipare. Se anche un solo criterio minimo di selezione non è soddisfatto non puoi partecipare, salvo diversa indicazione.

3. Servizi richiesti

L’oggetto è interessante, la scadenza in linea con le tue attività, il budget adeguato e i requisiti soddisfatti. L’unica cosa che resta da valutare è il contenuto vero e proprio del bando europeo. Fai un’analisi dettagliata dei servizi e delle attività richieste. Hai le competenze – e l’esperienza – necessarie per assicurare un servizio o fornire un prodotto della giusta qualità? Se la risposta è sì non hai più dubbi: è il momento di tuffarti in questo bando europeo.

Tutte queste valutazioni sono necessarie per decidere se partecipare o meno e “in che forma” partecipare, singolarmente o con un partner. Spesso, infatti, un’azienda con cui collabori potrebbe sopperire a un requisito che da solo non soddisfi oppure erogare un servizio che non è nel tuo core business: in entrambi i casi un partner è sicuramente un valore aggiunto, anche in termini di punteggio per vincere la gara.

Vincere i bandi europei: i consigli di ACX

Il mondo delle gare d’appalto europee è molto vasto e complicato, ma può rappresentare un’opportunità imperdibile per la tua azienda. Per aiutarti a districarti in questo mondo e ottimizzare i tuoi investimenti, ecco i nostri consigli:

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